Lidia Borghi Body Wrapper

Quel formicolio sulla lingua che aiuta i ciechi a percepire le forme degli oggetti

Si chiama “BrainPort” ed è un prototipo che l’”Institute of Regenerative Medicine” delle Forze Armate statunitensi ha ideato per consentire alle persone private della vista a seguito di traumi di percepire le forme degli oggetti. Craig Lundberg, un soldato britannico poco più che ventenne ferito al volto dallo scoppio di una granata durante un’azione di guerra in Iraq nel 2007, venne scelto per sperimentare il piccolo apparecchio.

L’azienda americana che ha costruito il primo modello, la Wicab del Wisconsin, venne fondata dal professor Bach-y-Rita, lo scienziato che per primo intuì le capacità sensoriali della lingua, il più potente mezzo di percezione dopo l’occhio.

Come funziona il “BrainPort”? Esso è costituito di due parti, un paio di occhiali dotato di microcamera ed un congegno ad essa collegato, munito di una placca in materia plastica – con alcune centinaia di elettrodi sulla superficie – sottile come un francobollo, che si posiziona sulla lingua. La videocamera non fa altro che catturare le immagini che vengono trasformate in segnali. Questi, a loro volta, sono convertiti in impulsi elettrici trasmessi alla lingua mediante la piastrina. A seconda dell’intensità (maggiore o minore formicolio) del segnale riprodotto, i nervi della lingua vengono così posti nella condizione di tradurre per il cervello quegli stimoli in immagini.

Le lievi scosse che gli elettrodi fanno passare sulla superficie della lingua riproducono i contorni degli oggetti e così un’assenza totale di impulso riprodurrà le aree scure, una scarica maggiore indicherà quelle bianche, mentre alle grigie corrisponderà un formicolio intermedio.

I risultati sono sorprendenti. Lundberg ha affermato di aver ritrovato il “gusto” di afferrare gli oggetti senza usare il tatto per riconoscerne la forma e si è pure sorpreso di aver indovinato la forma della lettera A. L’attuale limite del dispositivo sta nel fatto che la persona che lo usa non può al contempo cibarsi o parlare, motivo per cui gli scienziati della Wicab stanno mettendo a punto una placca più piccola e dotata di un numero maggiore di elettrodi (per una percezione sempre più completa degli oggetti), al fine di consentirne il posizionamento magari in un interstizio dentale o su una parte del palato che la lingua possa raggiungere in modo agevole.

Per ora il piccolo trasmettitore è soltanto un prototipo assai costoso, anche se verrà messo sul mercato non appena i produttori avranno trovato la forma e le dimensioni più adatte per il suo uso. Immaginiamo quale grande potenziale si nasconde all’interno di questo sistema che sfrutta la sensibilità della lingua di percepire e di “sentire”, di gran lunga più accurata di quella dei polpastrelli.

Ciò permetterà a molte persone non vedenti di recuperare una sorta di vista alternativa di tipo bidimensionale e in bianco e nero, aumentandone allo stesso tempo l’autonomia. Magari esse non smetteranno di usare il cane da guida, ma la qualità della loro vita migliorerà di molto. Il regista Wim Wenders diresse nel 1991 il film “Fino alla fine del mondo” in cui narrava le vicende di un uomo che aveva creato per la madre cieca una macchina capace di trasformare i sogni in immagini. Come spesso accade quando si guarda una pellicola fantascientifica o avveniristica, si è portati a pensare che mai il genere umano potrà trasformare in realtà certe invenzioni cinematografiche. Nel caso del “BrainPort” non è stato così, grazie al cielo. Una volta di più un congegno studiato per scopi militari (facilitare la visione dei soldati subacquei sott’acqua) ha trovato la sua utilità in campo civile. Ben venga allora il pizzico alla lingua.

Condividi su
Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Se continui la navigazione accetti l’utilizzo dei cookie. View more
Cookies settings
Accetta
Rifiuta ed esci
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie nameActive
Chi siamo L\\\\\\\'indirizzo del nostro sito web è: https://lidiaborghi.it. Quali dati personali raccogliamo e perché li raccogliamo Commenti Quando i visitatori lasciano commenti sul sito, raccogliamo i dati mostrati nel modulo dei commenti oltre all\\\\\\\'indirizzo IP del visitatore e la stringa dello user agent del browser per facilitare il rilevamento dello spam. Una stringa anonimizzata creata a partire dal tuo indirizzo email (altrimenti detta hash) può essere fornita al servizio Gravatar per vedere se lo stai usando. La privacy policy del servizio Gravatar è disponibile qui: https://automattic.com/privacy/. Dopo l\\\\\\\'approvazione del tuo commento, la tua immagine del profilo è visibile al pubblico nel contesto del tuo commento. Media Se carichi immagini sul sito web, dovresti evitare di caricare immagini che includono i dati di posizione incorporati (EXIF GPS). I visitatori del sito web possono scaricare ed estrarre qualsiasi dato sulla posizione dalle immagini sul sito web. Modulo di contatto Cookie Se lasci un commento sul nostro sito, puoi scegliere di salvare il tuo nome, indirizzo email e sito web nei cookie. Sono usati per la tua comodità in modo che tu non debba inserire nuovamente i tuoi dati quando lasci un altro commento. Questi cookie dureranno per un anno. Se visiti la pagina di login, verrà impostato un cookie temporaneo per determinare se il tuo browser accetta i cookie. Questo cookie non contiene dati personali e viene eliminato quando chiudi il browser. Quando effettui l\\\\\\\'accesso, verranno impostati diversi cookie per salvare le tue informazioni di accesso e le tue opzioni di visualizzazione dello schermo. I cookie di accesso durano due giorni mentre i cookie per le opzioni dello schermo durano un anno. Se selezioni \\\\\\\"Ricordami\\\\\\\", il tuo accesso persisterà per due settimane. Se esci dal tuo account, i cookie di accesso verranno rimossi. Se modifichi o pubblichi un articolo, un cookie aggiuntivo verrà salvato nel tuo browser. Questo cookie non include dati personali, ma indica semplicemente l\\\\\\\'ID dell\\\\\\\'articolo appena modificato. Scade dopo 1 giorno. Contenuto incorporato da altri siti web Gli articoli su questo sito possono includere contenuti incorporati (ad esempio video, immagini, articoli, ecc.). I contenuti incorporati da altri siti web si comportano esattamente allo stesso modo come se il visitatore avesse visitato l\\\\\\\'altro sito web. Questi siti web possono raccogliere dati su di te, usare cookie, integrare ulteriori tracciamenti di terze parti e monitorare l\\\\\\\'interazione con essi, incluso il tracciamento della tua interazione con il contenuto incorporato se hai un account e sei connesso a quei siti web. Analytics Con chi condividiamo i tuoi dati Per quanto tempo conserviamo i tuoi dati Se lasci un commento, il commento e i relativi metadati vengono conservati a tempo indeterminato. È così che possiamo riconoscere e approvare automaticamente eventuali commenti successivi invece di tenerli in una coda di moderazione. Per gli utenti che si registrano sul nostro sito web (se presenti), memorizziamo anche le informazioni personali che forniscono nel loro profilo utente. Tutti gli utenti possono vedere, modificare o cancellare le loro informazioni personali in qualsiasi momento (eccetto il loro nome utente che non possono cambiare). Gli amministratori del sito web possono anche vedere e modificare queste informazioni. Quali diritti hai sui tuoi dati Se hai un account su questo sito, o hai lasciato commenti, puoi richiedere di ricevere un file esportato dal sito con i dati personali che abbiamo su di te, compresi i dati che ci hai fornito. Puoi anche richiedere che cancelliamo tutti i dati personali che ti riguardano. Questo non include i dati che siamo obbligati a conservare per scopi amministrativi, legali o di sicurezza. Dove spediamo i tuoi dati I commenti dei visitatori possono essere controllati attraverso un servizio di rilevamento automatico dello spam. Le tue informazioni di contatto Informazioni aggiuntive Come proteggiamo i tuoi dati Quali procedure abbiamo predisposto per prevenire la violazione dei dati Da quali terze parti riceviamo dati Quale processo decisionale automatizzato e/o profilazione facciamo con i dati dell\\\\\\\'utente Requisiti di informativa normativa del settore
Save settings
Cookies settings
Licenza Creative Commons
Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale