Il Festival di Annecy del film d’animazione
42 cortometraggi, 9 lungometraggi, 59 opere tratte da tesi di laurea, 71 film tivù, 37 speciali, 4 film educativi, 21 spot pubblicitari, 7 video musicali. Questi i numeri dell’edizione 2011 dell’Annecy International Animation Film Festival. Fuori concorso verranno proiettati 35 corti e 6 lungometraggi.
Dal sei all’undici giugno 2011 una marea umana di cinefili, filmaker, produttori, artiste ed artisti di un’età compresa fra i diciotto ed i trentacinque anni, si riverserà su Annecy, la stupenda cittadina dell’Alta Savoia, per riproporre il portentoso miscuglio di meraviglie della natura e magìa della tecnica cinematografica d’animazione.
Il tema scelto da chi ha organizzato l’edizione 2011 di questo festival, dedicato in prevalenza ai cortometraggi animati inediti, è Animation, Land of Freedom. Ogni produzione, della durata massima di 5′, deve contenere due frasi chiave: International Animation Film Festival e Annecy 2011.
Chi partecipa al concorso deve, quindi, pubblicare su Youtube (http://www.youtube.com/annecyfestival) il proprio lavoro d’animazione, entro e non oltre il primo maggio prossimo. Il vincitore o la vincitrice potrà trascorrere una settimana nella perla del Rodano e godersi in modo del tutto gratuito il festival 2011, da lunedì 6 a sabato 11 giugno. Ogni corto dovrà essere una “creazione originale”, come viene spiegato sul canale dell’Annecy Festival creato su Youtube, mentre agli internauti sarà lasciata la scelta di votare i dieci progetti ritenuti più belli. Sarà quindi una giuria di professioniste e professionisti a selezionare i tre lavori più ragguardevoli, dai quali uscirà il corto vincitore.
Per maggiori informazioni sull’edizione 2011 dell’Annecy International Animation Film Festival è possibile navigare sul sito ufficiale della manifestazione francese: http://www.annecy.org/home. Invece, sul sito http://www.animeita.net/news_data.asp?id=1711 si possono conoscere titoli e sinossi dei più importanti lavori iscritti nelle varie categorie.
Non deve, poi, fuorviare il logo dell’edizione corrente del festival di Annecy: si tratta di un’immagine volutamente sgranata, dai pixel enormi, sui quali svettano le scritte informative.
Una curiosità che è una vera chicca per chi ama le animazioni made in Japan: la Toei Animation presenterà, all’interno della sezione Work in Progress dell’Annecy IAFF, alcuni spezzoni di Capitan Harlock in computer grafica.
Infine, qualche lettrice o qualche lettore di questo blog ricorderà forse il film animato Il sacco dell’energia – Una semplice fiaba ecologica, l’opera, tutta italiana, prodotta dalla Panebarco & C. di Ravenna, che partecipò all’edizione 2010 del concorso francese e fu presente pure alla cinquantesima edizione del MIFA (Mercato Internazionale del Film d’Animazione), sempre all’interno della rassegna di Annecy.