Amarcort Film Festival. La rassegna riminese dedicata ai corti ha spento cinque candeline
La passione per il cinema ed i cortometraggi sono i due elementi che caratterizzano il gruppo di persone che ha dato vita all’Amarcort Film Festival (http://www.amarcort.it/index.html), la rassegna riminese di cinema breve, locale ed internazionale; ne fanno parte SMArt Academy, un’associazione culturale romagnola di respiro nazionale che organizza corsi ed attività artistiche che vanno dalla danza al teatro, Alessandro e Fabio Ceccarelli nelle vesti di direttore organizzativo e di responsabile grafico, Maurizio Ferrante, che svolge il ruolo di responsabile tecnico, Simona Meriggi, la direttrice artistica, Marco Serio in qualità di ideatore delle comunicazioni cartacee, Luca Capello, cameraman, montatore e tecnico audio/video, Sara Paci, la PR del gruppo e Barbara Bastianelli, che gestisce l’ufficio stampa.
Quali sono i punti di forza di questa vetrina di cinema in corto? Uno, sopra a tutti: la ferma volontà di valorizzare registi e produzioni indipendenti, per far conoscere e divulgare le loro storie e le emozioni che è possibile cogliere guardando i loro cortometraggi.
Patrocinato dalla Provincia di Rimini e dalla Fondazione Fellini e sostenuto dalla Cineteca di Rimini, l’Amarcort Film Festival intende portare avanti l’idea felliniana di cinema, quella che ha a che fare con i diversi linguaggi che ogni autrice ed ogni autore hanno dentro di sé e che riescono, grazie al grande potere comunicativo del corto, a trasmettere all’occhio di chi guarda. Perché – come soleva dire Federico Fellini – “Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita”.
L’edizione 2012 dell’AFF si è svolta durante il ponte di Ognissanti ed ha potuto contare su anche sull’appoggio fattivo della stessa fondazione intitolata a Fellini, ai cui esponenti spetta la scelta delle opere brevi più degne di menzione.
Tre le sezioni dei cortometraggi:
AMARCORT – in cui confluiscono i corti della durata massima di 17′
GRADISCA – per i corti cortissimi, quelli che rimangono entro i 4′
FULGOR – riservata alle autrici ed agli autori romagnoli
Chi si aspettasse di partecipare all’ennesimo concorso di corti sbaglierebbe, giacché l’AFF, dal 2010, organizza pure un concorso fotografico denominato Paparazzo, anche se non è tutto: ogni anno il comitato organizzatore offre alle autrici ed agli autori che partecipano alla fase finale della vetrina riminese la possibilità di collaborare in modo fattivo alla realizzazione della sigla iniziale del festival.
C’è di più: Amarcort organizza anche la proiezione di cortometraggi di utilità sociale e coinvolge ogni anno le scolaresche di alcuni istituti superiori, mentre la rassegna Amarcort in Spiaggia offre ad un pubblico sempre più ampio la possibilità, durante il periodo estivo, di apprezzare i lavori in corto delle edizioni precedenti del festival, grazie alla collaborazione con Rimini terme; per non parlare della proiezione di alcune opere fuori concorso, a scelta del comitato organizzatore. Il tutto con un pensiero costante rivolto al genio felliniano cui vengono dedicate, di anno in anno, le immagini grafiche che accompagnano le attività del concorso riminese; un modo per onorare tutta la produzione del Fellini disegnatore.
Infine, nei giorni scorsi il direttore organizzativo Alessandro Ceccarelli ha emanato un comunicato stampa nel quale è stata presentata l’iniziativa Amarcort in Cineteca, prevista per il 15 marzo 2013 a Rimini; con essa il comitato dell’AFF intende offrire un’ulteriore vetrina di opere in corto a coloro che durante l’edizione appena passata del festival non hanno potuto apprezzare le proiezioni a causa della gran folla presente all’evento. In tal modo Ceccarelli & Co. potranno lanciare l’Amarcort Film Festival 2013, con tutte le novità ad esso legate fra cui quella, assai importante, della candidatura di Ravenna a Capitale della Cultura Europea per l’anno 2019: “Rimini, per sostenere la candidatura, – sono parole di Alessandro Ceccarelli – ha proposto cinque eventi culturali, tre con organizzazione pubblica e due organizzati da privati, di cui uno è proprio il nostro evento”.
Quindi, tutte le autrici e tutti gli autori di cortometraggi interessati ad iscrivere le loro opere all’AFF, ricordino che sta per uscire il bando di concorso dell’edizione 2013. Si preparino. L’occasione è d’oro.